E’ sempre un momento importante quello dell’incontro tra genitori e insegnanti, in particolare ad inizio anno quando vengono chiarite e precisate le intenzioni e i progetti che si andranno a sviluppare durante tutto l’anno. Un momento interessante in cui si analizzano le modalità, le tempistiche e gli argomenti che i bambini affronteranno; spiegando anche le motivazioni del lavoro che si andrà a svolgere, gli scopi e gli obbiettivi da raggiungere.
Sono terminate ieri le prime assemblee con i genitori del Marco Polo, in cui educatori insegnanti e responsabili hanno avuto modo di presentarsi, conoscere le nuove mamme e i nuovi papà, ed esporre e specificare i propri progetti educativi a tutti i presenti.
Grande risalto sia alla scuola che al nido è stato riservato ai fiori all’occhiello del nostro centro, che mettiamo a disposizione di tutti i bimbi che frequentano la nostra scuola: al laboratorio di  idrochinesiologia e quello di pscicomotricità.
IDROCHINESIOLOGIA: accompagna il bambino nella sua crescita psicomotoria nel rispetto delle tappe evolutive, stimola, attraverso il gioco, le capacità percettive, senso-motorie e la conoscenza del proprio corpo, facilitando un più intenso rapporto di comunicazione. Gli obbiettivi relazionali preposti variano a seconda dall’età del bambino, tra i 0 e i 3 anni si cerca di aumentare e enfatizzare la relazione Madre-Bambino, tra i 3 e i 6 anni sono le relazioni con i pari che diventano centrali. Oltre ai 6 anni la relazione privilegiata è quella con l’ambiente. L’attività idrochinesiologica comporta anche alcuni interessanti benefici per il bambino: rilassamento e divertimento, rafforzamento delle difese immunitarie, rafforzamento dell’apparato scheletrico, cardio circolatorio e  respiratorio, aumento della forza fisica e stimolazione dell’attenzione e della consapevolezza.
PSICOMOTRICITA’: favorire lo sviluppo della funzione simbolica attraverso il piacere di agire e giocare finalizzato, incoraggiare il passaggio ai diversi livelli di simbolizzazione che permettono ai bambini di passare dal piacere di agire al piacere di pensare Favorire lo sviluppo dei processi di rassicurazione delle paure, tramite il piacere presente in tutte le attività psicomotorie. Anche in questo caso gli obbiettivi dell’attività sono molteplici e comprendono l’armonico sviluppo della personalità del bambino, la conoscenza e l’armonico sviluppo e padronanza del proprio corpo, organizzazione dello schema corporeo e lo sviluppo della capacità di esprimersi.
 
Per quanto riguarda la scuola, i temi che più si toccheranno riguardano le stagioni, la natura, l’alimentazione e il rispetto ambientale che, attraverso il gioco, i bambini incominceranno ad affrontare e a conoscere. In linea con questi argomenti saranno previste uscite didattiche e visite guidate oltre a laboratori che impegneranno i nostri bambini facendoli divertire e crescere, dandogli la possibilità di iniziare a scoprire il mondo e aumentare la loro curiosità; tutto tenendo sempre conto delle esigenze e dei tempi dei bambini.
 
Un occhio di riguardo sarà dato all’insegnamento dell’inglese, che, in collaborazione con la British Institutes la quale mette a disposizione due dei suoi insegnanti madre lingua, sarà proposto ai bambini una volta a settimana. Il metodo di insegnamento è quello di Junior Accademy che prevede lezioni interamente in lingua che coinvolgono i bambini in divertenti attività. La novità rispetto agli altri anni è che il programma di inglese coinciderà negli argomenti e nelle tempistiche con quello svolto in italiano, creando continuità e facilitando l’apprendimento.


Anche per il nido si è parlato in particolare della separazione e degli obbiettivi legati alla crescita. E’ stato il momento ideale e il contesto adeguato  per alleviare le paure e le incertezze dei neo genitori che per la prima volta affrontavano il tema del distacco con il proprio figlio. Anche con loro sisi è parlato dei benefici dell’idrochinesiologia e della psicomotricità.
Gli incontri sono rivelati molto significativi e utili, dove si è dato molto spazio anche al dialogo con mamme e papà. I genitori hanno potuto esprimere le proprie preoccupazioni e le proprie gioie che stanno vivendo in questo percorso di crescita condivisa. Gli insegnanti e gli educatori hanno contribuito a rassicurare, con la loro esperienza e con i loro saperi, e a chiarire i dubbi alle famiglie sui temi legati allo sviluppo dei propri figli.
L’incontro in plenaria è stato il modo migliore per iniziare un rapporto sincero e di reciproca conoscenza basato sulla fiducia.

Benvenuti, ai nuovi arrivati, ben tornati, a chi già faceva parte della nostra famiglia, e buon anno scolastico a tutti!!!