INACQUA - Centro Marco Polo Piacenza
07 febbraio 2013
LA COOPERATIVA INACQUA, LA PASSIONE PER L’ACQUA
07 febbraio 2013
La cooperativa Inacqua è nata dall’impegno di 9 soci fondatori, provenienti da percorsi formativi differenti, ma accomunati dalla passione per l’acqua.

Si tratta di medici, educatori, insegnanti di educazione fisica e fisioterapisti, che si sono trovati a condividere la propria esperienza professionale (e a volte umana) e a scorgere in essa i tratti distintivi di una nuova figura professionale e di una attività imprenditoriale a forte contenuto sociale (e culturale). Si tratta - in breve - della valorizzazione dell’acqua in percorsi terapeutici o educativi / formativi.




A questo proposito infatti già dal 1996 la Regione Emilia Romagna ha riconosciuto, proprio in base all’originale esperienza di Inacqua, la nuova figura professionale dell’idrochinesiologo ed ha approvato un protocollo formativo ad hoc, disegnato con il diretto supporto dalla cooperativa stessa. Nello stesso anno anche il Sistema Sanitario pubblico ha conferito riconoscimento scientifico alla nuova professione, concedendo alla cooperativa l’autorizzazione alla pratica sanitaria ambulatoriale, di acquaticità polifunzionale ed idrochinesiterapia.

Il Centro Inacqua è un ambiente accogliente, caldo e rilassante, dove tutto è studiato per rendere piacevole lo stare in acqua e sperimentare nuove forme di benessere o per avere le condizioni ideali per attività terapeutiche.

Il centro si caratterizza per la peculiare metodologia educativa e terapeutica definita “idrochinesiologia”

L’idrochinesiologia è una metodologia di sintesi tra quelle già esistenti (idrologia, idroterapia, e idrochinesiterapia) che comprende, quale fattore determinante, il ruolo relazionale dell’acqua nel rapporto operatore/paziente ed educatore/bambino.

L’IDROCHINESIOLOGO - L’operatore idrochinesiologo è riconosciuto esperto nel campo del movimento umano, razionale e finalizzato, praticato in acqua con o rientamento preventivo, correttivo, riabilitativo ed educativo.

Le attività di formazione professionale sono disciplinate a livello normativo dalla Legge Quadro in materia di formazione professionale n. 845 del 21 dicembre 1978 che stabilisce la potestà legislativa delle Regioni in materia di formazione professionale (art. 3) e la conseguente validità degli attestati rilasciati “…. L’art.3 precisa inoltre che “ Le Regioni disciplinano la delega agli Enti locali territoriali delle funzioni amministrative nelle materie di cui alla presente legge” questione che viene ulteriormente definita dalla Legge Regionale n. 19 del luglio 1979 (Regione Emilia Romagna) ”Riordino, programmazione e deleghe della formazione alle professioni”. La Regione inoltre “definisce gli ordinamenti didattici e i profili professionali” (art.3 comma c) definendo le tipologie formative e i relativi attestati, articolando in dettaglio l’elenco delle qualifiche corrispondenti a ciascun profilo professionale riconosciuto. In questo contesto è stata ufficialmente riconosciuta la Specializzazione in Idrochinesiologia da parte della Regione Emilia Romagna con determinazione del Direttore Generale alla Formazione Lavoro, n. 8407 del 31 ottobre 1996.

La Regione adegua la propria normativa a quella internazionale comunitaria recependo la direttiva comunitaria 51/92 (attuata in Italia dal Decreto legislativo n.319/94) relativa ad un secondo sistema generale di riconoscimento della formazione professionale e stabilendo delle equipollenze con i livelli standard europei (nel caso della Specializzazione in Idrochinesiologia il livello equipollente è il 3).

Inacqua con lo svolgimento della prima sessione d’esame consegue nel 2009 la prestigiosa certificazione ISO/IEC 1702-4 per le competenze dell’Idrochinesiologo e dell’Idrochinesiologo Percorso Nascita.

CERTIFICAZIONE F.A.C. ISO/IEC 17024 per le competenze dell’idrochinesiologia ®  La CERTIFICAZIONE di TERZA PARTE F.A.C.

La FAC è un’Associazione senza fine di lucro ai sensi e per gli effetti degli art. 36 e seguenti del Codice Civile. Questa Associazio- ne nasce dall’esigenza di soddisfare la piena dignità professionale delle attività professionali rappresentate dalle Associazioni aderenti (UNC, Collegio Lombardo, ROI, ANEIS, Special Olympics, APIS, ecc) e, in particolare si propone di porre in essere tutte le azioni utili o necessarie per creare le condizioni affinché le suddette attività siano esercitate in modo serio e rigoroso e quindi da soggetti muniti delle necessarie competenze in conformità della legislazione nazionale ed europea.
“La certificazione delle professionalità attesta che una determinata persona, valutata da una terza parte indipendente, se- condo regole prestabilite, possiede i requisiti necessari e sufficienti per operare con competenza e professionalità in un de- terminato settore di attività”.